First reprinting, 1968, Johnson Reprint Corporation Printed in the United States of America
ZEJ _hLÌ 4 JL k idJ ZB _ b ò - A .
182 ORD. EXCALCEATORUM S. AUGUSTINI ETC.
<5RD. EXCALCEATORUM S. AUGUSTINI ETC. 3Ì8
184 ORD. EXCALCEATORUM S. AUGUSTINI ETC.
condannato dalla Chiesa come opposto alla divina rivelazione.
L I T I ÂE 213 Ecclesiae calamitatibus eadem po-
EX S. G I N D U L G E N T I A R U M 255
IANUEN. SEU ORDINIS S. BENEDICTI 273
274 IANUEN. SEU ORDINIS S. BENEDICTI
IANUEN. SEU ORDINIS S. BENEDICTI 275
276 IANUEN. SEU ORDINIS S. BENEDICTI
IANUEN. SEU ORDINIS S. BENEDICTI 277
278 IANUEN. SEU ORDINIS S. BENEDICTI
•ç06 E X S . C . INQUISITIONIS
mentum erat notorie publicum, et necessario nova celebra- tio coram parocho requirebatur.
E X S . C . I N D U L G E N T I A R U M 47&
4 2 S P O L E T A N A SEU R E A T I N A
f>i8 BK ACTIS CONSISTORIALIBUS
6 1 8 EX ACTIS CONSISTORIALIBUS
622 EX. ACTIS CONSISTORIALIBUS
626 EX A C T I S COiNSISTORÏALIBUS
EX ACTIS CONSISTORIALIBUS 629/
EX S* C, INQUISITIONIS 4-09/
i peeoati ehe si cuoprono, e sembra che per quelle si-vogliano in- tendere le colpe attuali e per questi i peccati non liberi di quelli che appartengono al popolo di Dio, e che però non ne ricevono più- danno alcuno - (Trattato della .coscienza morale, 1. I, c, 6. a. 2).
XXXVI . Ordo supernaturalis constituitur manifestatione esse in plenitudine suae formae realis; cuius communicationis seu mani- festationis effectus est sensus (sentimento) deiformis, qui inchoatus- in hac vita constituit lumen fidei et gratiae, completus in altera vita constituit lumen gloriae.
36. L'essere (essenziale) si comunica a noi nella sola forma ideale per natura, e questo costituisce V ordine naturale; l'essere stesso si manifesta a noi altresì nella pienezza della sua forma reale per grazia , e questa è comunicazione e percezione vera di Dio, e costituisce l'ordine soprannaturale.,., l'effetto della comu- nione soprannaturale è un sentimento deiforme, di cui non abbiama a principio coscienza, come non l'abbiamo di ogni sentimento nostro sostanziale e fondamentale. Or poi il sentimento deiforme, di cui parliamo, è incipiente in questa vita, nella quale costituisce il lume della fede della grazia; compiuto nell'altra, nella quale co- stituisce il lume della gloria - (Filosof. del Dritto, Par. II. nu- meri 674, 676, 677),
XXXVII . Primum lumen reddens animam intelligentem est esse ideale; alterum primum lumen est etiam esse, non tamen mere ideale sed subsistens ac vivens: illud abscondens suam personali- tatem ostendit solum suam obiectivitatem : at qui videt alterum (quod est Verbum), etiamsi per speculum et in aenigmate, videt Deum.
37. Il primo lume che rende l'anima intelligente è l'essere ideale e indeterminato; l'altro primo lu?me è ancora l'essere, ma non puramente ideale, ma ben anche sussistente e vivente... L'idea adunque è»l'essere intùito dall'uomo, ma non è il Verbo; che non quella ma questo è-sussistenza : quello è l'essere che occulta la sua sussistenza e lascia solo trasparire la sua oggettività indeterminata ed impersonale : nella mente che intuisce l'idea non cade la per- sonalità dell'essere... ma chi vede il Verbo, ancorché per ispecchio ed enimma, vede Iddio - (Introd. alla Filosofia, n. 85).
XXXVIII . Deus est obiectum visionis beatificae, in quantum est auctor operum ad extra.