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Acta Francisci Pp. 547
chi sceglie il bene, chi cerca quello che piace a Dio, anche se è faticoso,
non è facile. Ma io credo che voi giovani non abbiate paura delle fatiche,
siete coraggiosi! Solo con scelte coraggiose e forti si realizzano i sogni più
grandi, quelli per cui vale la pena di spendere la vita. Scelte coraggiose e
forti. Non accontentatevi della mediocrità, di « vivacchiare » stando comodi
e seduti; non fidatevi di chi vi distrae dalla vera ricchezza, che siete voi,
dicendovi che la vita è bella solo se si hanno molte cose; diffidate di chi
vuol farvi credere che valete quando vi mascherate da forti, come gli eroi
dei film, o quando portate abiti all'ultima moda. La vostra felicità non ha
prezzo e non si commercia; non è una « app » che si scarica sul telefonino:
nemmeno la versione più aggiornata potrà aiutarvi a diventare liberi e
grandi nell'amore. La libertà è un'altra cosa.
Perché l'amore è il dono libero di chi ha il cuore aperto; l'amore è
una responsabilità, ma una responsabilità bella, che dura tutta la vita; è
l' impegno quotidiano di chi sa realizzare grandi sogni! Ah, guai ai giovani
che non sanno sognare, che non osano sognare! Se un giovane, alla vostra
età, non è capace di sognare, già se n'è andato in pensione, non serve.
L'amore si nutre di fiducia, di rispetto, di perdono. L'amore non si rea-
lizza perché ne parliamo, ma quando lo viviamo: non è una dolce poesia
da studiare a memoria, ma una scelta di vita da mettere in pratica! Come
possiamo crescere nell'amore? Il segreto è ancora il Signore: Gesù ci dà
Se stesso nella Messa, ci offre il perdono e la pace nella Confessione. Lì
impariamo ad accogliere il suo Amore, a farlo nostro, a rimetterlo in cir-
colo nel mondo. E quando amare sembra pesante, quando è difficile dire
di no a quello che è sbagliato, guardate la croce di Gesù, abbracciatela e
non lasciate la sua mano, che vi conduce verso l'alto e vi risolleva quando
cadete. Nella vita sempre si cade, perché siamo peccatori, siamo deboli.
Ma c'è la mano di Gesù che ci risolleva, che ci rialza. Gesù ci vuole in
piedi! Quella parola bella che Gesù diceva ai paralitici: « Alzati! ». Dio ci
ha creati per essere in piedi. C'è una bella canzone che cantano gli alpini
quando salgono su. La canzone dice così: « Nell'arte di salire, l'importante
non è non cadere, ma non rimanere caduto! ». Avere il coraggio di alzarsi,
di lasciarci alzare dalla mano di Gesù. E questa mano tante volte viene
dalla mano di un amico, dalla mano dei genitori, dalla mano di quelli che
ci accompagnano nella vita. Anche Gesù stesso è lì. Alzatevi! Dio vi vuole
in piedi, sempre in piedi!