ACTA BENEDICTI PP. XVI

 suum propositum adhortationem sumpsit apostoli Pauli ad Timotheum:

 Acta Benedicti Pp. XVI 7

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale8

 Acta Benedicti Pp. XVI 9

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale10

 Acta Benedicti Pp. XVI 11

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 Acta Benedicti Pp. XVI 19

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 Acta Benedicti Pp. XVI 23

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale24

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 Acta Benedicti Pp. XVI 29

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale30

 Acta Benedicti Pp. XVI 31

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale32

 Acta Benedicti Pp. XVI 33

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale34

 Acta Benedicti Pp. XVI 35

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale36

 Acta Benedicti Pp. XVI 37

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale38

 Acta Benedicti Pp. XVI 39

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale40

 Acta Benedicti Pp. XVI 41

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale42

 Acta Benedicti Pp. XVI 43

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale44

 Acta Benedicti Pp. XVI 45

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale46

 Acta Benedicti Pp. XVI 47

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale48

 Congregatio pro Episcopis 49

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale50

 Congregatio pro Gentium Evangelizatione 51

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale52

 Congregatio pro Gentium Evangelizatione 53

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale54

 Diarium Romanae Curiae 55

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale56

Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale36

La luce di Cristo, che viene ad illuminare ogni essere umano, possa final-

mente rifulgere, e sia consolazione per quanti si trovano nelle tenebre della

miseria, dell'ingiustizia, della guerra; per coloro che vedono ancora negata la

loro legittima aspirazione a una più sicura sussistenza, alla salute, all'istru-

zione, a un'occupazione stabile, a una partecipazione più piena alle respon-

sabilità civili e politiche, al di fuori di ogni oppressione e al riparo da condi-

zioni che offendono la dignità umana. Vittime dei sanguinosi conflitti armati,

del terrorismo e delle violenze di ogni genere, che infliggono inaudite soffe-

renze a intere popolazioni, sono particolarmente le fasce più vulnerabili, i

bambini, le donne, gli anziani. Mentre le tensioni etniche, religiose e politiche,

l'instabilità, le rivalità, le contrapposizioni, le ingiustizie e le discriminazioni,

che lacerano il tessuto interno di molti Paesi, inaspriscono i rapporti interna-

zionali. E nel mondo va sempre più crescendo il numero dei migranti, dei

rifugiati, degli sfollati anche a causa delle frequenti calamità naturali, conse-

guenza spesso di preoccupanti dissesti ambientali.

In questo giorno di pace, il pensiero va soprattutto laddove rimbomba il

fragore delle armi: alle martoriate terre del Darfur, della Somalia e del nord

della Repubblica Democratica del Congo, ai confini dell'Eritrea e dell'Etiopia,

all'intero Medio Oriente, in particolare all'Iraq, al Libano e alla Terrasanta,

all'Afghanistan, al Pakistan e allo Sri Lanka, alla regione dei Balcani, e alle

tante altre situazioni di crisi, spesso purtroppo dimenticate. Il Bambino Gesù

porti sollievo a chi è nella prova e infonda ai responsabili di governo la

saggezza e il coraggio di cercare e trovare soluzioni umane, giuste e durature.

Alla sete di senso e di valore che avverte il mondo oggi, alla ricerca di be-

nessere e di pace che segna la vita di tutta l'umanità, alle attese dei poveri

Cristo, vero Dio e vero Uomo, risponde con il suo Natale. Non temano gli

individui e le nazioni di riconoscerlo e di accoglierlo: con Lui « una splendida

luce » rischiara l'orizzonte dell'umanità; con Lui si apre « un giorno santo » che

non conosce tramonto. Questo Natale sia veramente per tutti un giorno di

gioia, di speranza e di pace!

«Venite tutti ad adorare il Signore ». Con Maria, Giuseppe e i pastori, con i

Magi e la schiera innumerevole di umili adoratori del neonato Bambino, che

lungo i secoli hanno accolto il mistero del Natale, anche noi, fratelli e sorelle

di ogni continente, lasciamo che la luce di questo giorno si diffonda dapper-

tutto: entri nei nostri cuori, rischiari e riscaldi le nostre case, porti serenità e

speranza nelle nostre città, dia al mondo la pace. È questo il mio augurio per