suum propositum adhortationem sumpsit apostoli Pauli ad Timotheum:
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Acta Benedicti Pp. XVI 29
affrontare piuttosto questi problemi, invece di ritrarsi nel mondo interiore
della fede?
Rimandiamo, per il momento, a dopo questa obiezione. Prima di rispon-
dere ad essa, infatti, è necessario comprendere bene il tema stesso nel suo vero
significato; una volta fatto questo, la risposta all'obiezione si delinea da sé.
La parola-chiave del tema è: trovare la vita - la vita vera. Con ciò il tema
suppone che questo obiettivo, su cui forse tutti sono d'accordo, viene rag-
giunto nel discepolato di Gesù Cristo come anche nell'impegno per la sua
parola e la sua presenza. I cristiani in America Latina, e con loro quelli di
tutto il mondo, vengono quindi innanzitutto invitati a ridiventare maggior-
mente « discepoli di Gesù Cristo » - cosa che, in fondo, già siamo in virtù del
Battesimo, senza che ciò tolga che dobbiamo diventarlo sempre nuovamente
nella viva appropriazione del dono di quel Sacramento. Essere discepoli di
Cristo - che cosa significa? Ebbene, significa in primo luogo: arrivare a
conoscerlo. Come avviene questo? È un invito ad ascoltarlo cosı̀ come Egli
ci parla nel testo della Sacra Scrittura, come si rivolge a noi e ci viene incon-
tro nella comune preghiera della Chiesa, nei Sacramenti e nella testimonianza
dei santi. Non si può mai conoscere Cristo solo teoricamente. Con grande
dottrina si può sapere tutto sulle Sacre Scritture, senza averLo incontrato
mai. Fa parte integrante del conoscerLo il camminare insieme con Lui, l'en-
trare nei suoi sentimenti, come dice la Lettera ai Filippesi.1 Paolo descrive
questi sentimenti brevemente cosı̀: avere lo stesso amore, formare insieme
un'anima sola (rt* lwtvoi), andare d'accordo, non fare niente per rivalità e
vanagloria, non mirando ciascuno ai propri interessi soltanto, ma anche a
quelli degli altri.2 La catechesi non può mai essere solo un insegnamento
intellettuale, deve sempre diventare anche un impratichirsi della comunione
di vita con Cristo, un esercitarsi nell'umiltà, nella giustizia e nell'amore. Solo
cosı̀ camminiamo con Gesù Cristo sulla sua via, solo cosı̀ si apre l'occhio del
nostro cuore; solo cosı̀ impariamo a comprendere la Scrittura ed incontriamo
Lui. L'incontro con Gesù Cristo richiede l'ascolto, richiede la risposta nella
preghiera e nel praticare ciò che Egli ci dice. Venendo a conoscere Cristo
veniamo a conoscere Dio, e solo a partire da Dio comprendiamo l'uomo e il
mondo, un mondo che altrimenti rimane una domanda senza senso.
Diventare discepoli di Cristo è dunque un cammino di educazione verso il
nostro vero essere, verso il giusto essere uomini. Nell'Antico Testamento,
1 2, 5. 2 2, 2-4.