suum propositum adhortationem sumpsit apostoli Pauli ad Timotheum:
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Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale44
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale46
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale48
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Congregatio pro Gentium Evangelizatione 51
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale52
Congregatio pro Gentium Evangelizatione 53
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale34
NUNTIUS
Urbi et Orbi in Sollemnitate Nativitatis Domini.*
«Un giorno santo è spuntato per noi:
venite tutti ad adorare il Signore;
oggi una splendida luce è discesa sulla terra » 1
Cari fratelli e sorelle! «Un giorno santo è spuntato per noi ». Un giorno di
grande speranza: oggi è nato il Salvatore dell'umanità! La nascita di un
bambino porta normalmente una luce di speranza a quanti lo attendono
trepidanti. Quando nacque Gesù nella grotta di Betlemme, una « grande luce »
apparve sulla terra; una grande speranza entrò nel cuore di quanti lo atten-
devano: « lux magna », canta la liturgia di questo giorno di Natale. Non fu
certo « grande » alla maniera di questo mondo, perché a vederla, dapprima,
furono solo Maria, Giuseppe e alcuni pastori, poi i Magi, il vecchio Simeone, la
profetessa Anna: coloro che Dio aveva prescelto. Eppure, nel nascondimento
e nel silenzio di quella notte santa, si è accesa per ogni uomo una luce splen-
dida e intramontabile; è venuta nel mondo la grande speranza portatrice di
felicità: « il Verbo si è fatto carne e noi abbiamo visto la sua gloria ».2
«Dio è luce - afferma san Giovanni - e in lui non ci sono tenebre ».3 Nel
Libro della Genesi leggiamo che quando ebbe origine l'universo, « la terra era
informe e deserta e le tenebre ricoprivano l'abisso ». «Dio disse: "Sia la luce!".
E la luce fu ».4 La Parola creatrice di Dio è Luce, sorgente della vita. Tutto è
stato fatto per mezzo del Logos, della parola creatrice di Dio, e senza di Lui
niente è stato fatto di tutto ciò che esiste.5 Ecco perchè tutte le creature sono
fondamentalmente buone, e recano in sé l'impronta di Dio, una scintilla della
sua luce. Tuttavia, quando Gesù nacque dalla Vergine Maria, la Luce stessa è
venuta nel mondo: «Dio da Dio, Luce da Luce », professiamo nel Credo. In
Gesù Dio ha assunto ciò che non era rimanendo ciò che era: « l'onnipotenza
entrò in un corpo infantile e non fu sottratta al governo dell'universo ».6 Si è
* Die 25 Decembris 2007. 1 Messa del Giorno di Natale, Acclamazione al Vangelo. 2 Gv 1, 14. 3 1 Gv 1, 5. 4 Gn 1, 2-3. 5 Gv 1, 3.