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Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale1036
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Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale1042
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale1044
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale1046
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale1048
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale1050
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale1052
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale1054
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale1056
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale1058
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale1060
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale1062
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale1064
Congregatio de Causis Sanctorum 1065
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale1066
Congregatio de Causis Sanctorum 1067
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale1068
Congregatio pro Episcopis 1069
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Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale1040
di una crescente attenzione delle Chiese particolari per la formazione degli
ecclesiastici e dei laici alla cultura e alla ricerca.
La Costituzione apostolica Sapientia christiana, fin dalle sue prime espres-
sioni, rileva l'urgenza, ancora attuale, di superare il divario esistente tra fede
e cultura, invitando ad un maggiore impegno di evangelizzazione, nella ferma
convinzione che la Rivelazione cristiana è una forza trasformante, destinata a
permeare i modi di pensare, i criteri di giudizio, le norme di azione. Essa è in
grado di illuminare, purificare e rinnovare i costumi degli uomini e le loro
culture 3 e deve costituire il punto centrale dell'insegnamento e della ricerca,
nonché l'orizzonte che illumina la natura e le finalità di ogni Facoltà eccle-
siastica. In questa prospettiva, mentre viene sottolineato il dovere dei cultori
delle discipline sacre di raggiungere, con la ricerca teologica, una conoscenza
più profonda della verità rivelata, si incoraggiano, allo stesso tempo, i con-
tatti con gli altri campi del sapere, per un fruttuoso dialogo, soprattutto al
fine di offrire un prezioso contributo alla missione che la Chiesa è chiamata a
svolgere nel mondo. Dopo trent'anni, le linee di fondo della Costituzione
apostolica Sapientia christiana conservano ancora tutta la loro attualità.
Anzi, nell'odierna società, dove la conoscenza diventa sempre più specializ-
zata e settoriale, ma è profondamente segnata dal relativismo, risulta ancora
più necessario aprirsi alla « sapienza » che viene dal Vangelo. L'uomo, infatti,
è incapace di comprendere pienamente se stesso e il mondo senza Gesù Cristo:
Lui solo illumina la sua vera dignità, la sua vocazione, il suo destino ultimo e
apre il cuore ad una speranza solida e duratura.
Cari amici, il vostro impegno di servire la verità che Dio ci ha rivelato
partecipa della missione evangelizzatrice che Cristo ha affidato alla Chiesa: è
pertanto un servizio ecclesiale. Sapientia christiana cita, al riguardo, la con-
clusione del Vangelo secondo Matteo: «Andate dunque e fate discepoli tutti i
popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo,
insegnando loro a osservare tutto ciò che vi ho comandato ».4 È importante
per tutti, docenti e studenti, non perdere mai di vista il fine da perseguire,
quello cioè di essere strumento dell'annuncio evangelico. Gli anni degli studi
ecclesiastici superiori si possono paragonare all'esperienza che gli Apostoli
hanno vissuto con Gesù: nello stare con Lui hanno appreso la verità, per
diventarne poi annunciatori dappertutto. Al tempo stesso è importante ri-
cordare che lo studio delle scienze sacre non va mai separato dalla preghiera,
3 Cfr. Proemio, I. 4 Mt 28, 19-20.