ACTA BENEDICTI PP. XVI

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale544

 Acta Benedicti Pp. XVI 545

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale546

 Acta Benedicti Pp. XVI 547

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale548

 Acta Benedicti Pp. XVI 549

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale550

 Acta Benedicti Pp. XVI 551

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale552

 Acta Benedicti Pp. XVI 553

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale554

 Acta Benedicti Pp. XVI 555

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale556

 Acta Benedicti Pp. XVI 557

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale558

 Acta Benedicti Pp. XVI 559

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale560

 Acta Benedicti Pp. XVI 561

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale562

 Acta Benedicti Pp. XVI 563

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale564

 Acta Benedicti Pp. XVI 565

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale566

 Acta Apostolicae Sedis - Conventiones 567

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale568

 Acta Apostolicae Sedis - Conventiones 569

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale570

 Acta Apostolicae Sedis - Conventiones 571

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale572

 Acta Apostolicae Sedis - Conventiones 573

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale574

 Acta Apostolicae Sedis - Conventiones 575

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale576

 Acta Apostolicae Sedis - Conventiones 577

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale578

 Acta Apostolicae Sedis - Conventiones 579

 2. Compete à Santa Sé o direito de criar, modificar e extinguir Provı́ncias

 Acta Apostolicae Sedis - Conventiones 581

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale582

 Acta Apostolicae Sedis - Conventiones 583

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale584

 Acta Apostolicae Sedis - Conventiones 585

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale586

 Acta Apostolicae Sedis - Conventiones 587

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale588

 Acta Apostolicae Sedis - Conventiones 589

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale590

 Acta Apostolicae Sedis - Conventiones 591

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale592

 Acta Apostolicae Sedis - Conventiones 593

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale594

 Acta Apostolicae Sedis - Conventiones 595

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale596

 Acta Apostolicae Sedis - Conventiones 597

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale598

 Congregatio pro Doctrina Fidei 599

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale600

 Congregatio pro Doctrina Fidei 601

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale602

 Congregatio pro Doctrina Fidei 603

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale604

 Congregatio de Causis Sanctorum 605

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale606

 Congregatio de Causis Sanctorum 607

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale608

 Congregatio de Causis Sanctorum 609

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale610

 Congregatio pro Episcopis 611

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale612

 Congregatio pro Episcopis 613

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale614

 Congregatio pro Gentium Evangelizatione 615

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale616

 Diarium Romanae Curiae 617

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale618

 Diarium Romanae Curiae 619

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale620

 Diarium Romanae Curiae 621

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale622

Acta Benedicti Pp. XVI 561

per riaffermare e approfondire le motivazioni spirituali che vi spingono a

portare avanti con rinnovato zelo ed entusiasmo il vostro peculiare servizio

ecclesiale.

Ho appreso con piacere che, in questo Seminario, intendete riflettere,

grazie anche all'aiuto di autorevoli relatori, su nuovi metodi e nuove espres-

sioni dell'opera di evangelizzazione nell'ambito in cui svolgete il vostro mini-

stero. Cari amici, siate sempre ben consapevoli di essere chiamati a rendere

presente, negli aeroporti del mondo, la missione stessa della Chiesa, che è

quella di portare Dio all'uomo e guidare l'uomo all'incontro con Dio. E gli

aeroporti sono luoghi che rispecchiano sempre di più la realtà globalizzata del

nostro tempo. In essi si incontrano persone differenti per nazionalità, cultura,

religione, stato sociale ed età, ma si incontrano anche situazioni umane va-

riegate e non facili, che richiedono sempre maggiore attenzione; penso, ad

esempio, a coloro che vivono un'attesa piena di angoscia nel tentativo di

transitare senza i documenti necessari, in qualità di migranti o di richiedenti

asilo; penso ai disagi causati dalle misure per contrastare gli atti terroristici.

Anche nelle comunità aeroportuali si rispecchia poi la crisi di fede che tocca

molte persone: i contenuti della dottrina cristiana e i valori che essa insegna

non sono più considerati punti di riferimento, pure in Paesi che hanno una

lunga tradizione di vita ecclesiale. È in questo contesto umano e spirituale

che siete chiamati ad annunciare con forza rinnovata la Buona Novella, con

la parola, con la vostra presenza, con il vostro esempio e con la vostra testi-

monianza, ben consapevoli che, pur nell'occasionalità degli incontri, la gente

sa riconoscere un uomo di Dio e che spesso anche un piccolo seme in un

terreno accogliente può germogliare e produrre frutti abbondanti.

Nelle aerostazioni, inoltre, voi avete la possibilità di venire a contatto

ogni giorno con tante persone, uomini e donne, che lavorano in un ambiente

in cui sia la mobilità continua, sia la tecnologia costantemente in progresso,

rischiano di oscurare la centralità che deve avere l'essere umano; spesso

l'attenzione maggiore viene riservata all'efficienza e alla produttività, a sca-

pito dell'amore del prossimo e della solidarietà, che devono, invece, caratte-

rizzare sempre i rapporti umani. Anche in questo la vostra presenza è impor-

tante e preziosa: è una testimonianza viva di un Dio che è vicino all'uomo; ed

è un richiamo a non essere mai indifferenti verso chi si incontra, ma a trat-

tarlo con disponibilità e con amore. Vi incoraggio ad essere segno luminoso di

questa carità di Cristo, che porta serenità e pace.