elevent mentes nostras »,1 subtilissimo ingenio arcana veritatis tam naturalis
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Pour les universités catholiques, les facoultés ecclésiastiques et les établisse-
c) Le diplôme français de licence (180 ECTS) et les diplômes ecclésiasti-
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come creatura, nella quale è iscritto un messaggio che non significa contrad-
dizione della nostra libertà, ma la sua condizione. Grandi teologi della Scola-
stica hanno qualificato il matrimonio, cioè il legame per tutta la vita tra
uomo e donna, come sacramento della creazione, che lo stesso Creatore ha
istituito e che Cristo - senza modificare il messaggio della creazione - ha poi
accolto nella storia della salvezza come sacramento della nuova alleanza. Fa
parte dell'annuncio che la Chiesa deve recare la testimonianza in favore dello
Spirito creatore presente nella natura nel suo insieme e in special modo nella
natura dell'uomo, creato ad immagine di Dio. Partendo da questa prospetti-
va occorrerebbe rileggere l'Enciclica Humanae vitae: l'intenzione di Papa
Paolo VI era di difendere l'amore contro la sessualità come consumo, il futuro
contro la pretesa esclusiva del presente e la natura dell'uomo contro la sua
manipolazione.
2. Solo qualche ulteriore breve accenno circa le altre dimensioni della
pneumatologia. Se lo Spirito creatore si manifesta innanzitutto nella gran-
dezza silenziosa dell'universo, nella sua struttura intelligente, la fede, oltre a
ciò, ci dice la cosa inaspettata, che cioè questo Spirito parla, per cosı̀ dire,
anche con parole umane, è entrato nella storia e, come forza che plasma la
storia, è anche uno Spirito parlante, anzi, è Parola che negli Scritti dell'An-
tico e del Nuovo Testamento ci viene incontro. Che cosa questo significhi per
noi, l'ha espresso meravigliosamente sant'Ambrogio in una sua lettera:
« Anche ora, mentre leggo le divine Scritture, Dio passeggia nel Paradiso ».3
Leggendo la Scrittura, noi possiamo anche oggi quasi vagare nel giardino del
Paradiso ed incontrare Dio che lı̀ passeggia: tra il tema della Giornata Mon-
diale della Gioventù in Australia e il tema del Sinodo dei Vescovi esiste una
profonda connessione interiore. I due temi « Spirito Santo » e « Parola di Dio »
vanno insieme. Leggendo la Scrittura apprendiamo però anche che Cristo e lo
Spirito Santo sono inseparabili tra loro. Se Paolo con sconcertante sintesi
afferma: « Il Signore è lo Spirito »,4 appare non solo, nello sfondo, l'unità
trinitaria tra il Figlio e lo Spirito Santo, ma soprattutto la loro unità riguardo
alla storia della salvezza: nella passione e risurrezione di Cristo vengono
strappati i veli del senso meramente letterale e si rende visibile la presenza
del Dio che sta parlando. Leggendo la Scrittura insieme con Cristo, imparia-
3 Ep. 49, 3. 4 2 Cor 3, 17.