ACTA BENEDICTI PP. XVI

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 Acta Benedicti Pp. XVI 835

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 Acta Benedicti Pp. XVI 837

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 Acta Benedicti Pp. XVI 839

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 Acta Benedicti Pp. XVI 841

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 Acta Benedicti Pp. XVI 845

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 Acta Benedicti Pp. XVI 849

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 Acta Benedicti Pp. XVI 853

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale854

 Acta Benedicti Pp. XVI 855

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 Acta Benedicti Pp. XVI 857

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale858

 Acta Benedicti Pp. XVI 859

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 Acta Benedicti Pp. XVI 861

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale862

 Acta Benedicti Pp. XVI 863

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale864

 Acta Benedicti Pp. XVI 865

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale866

 Acta Benedicti Pp. XVI 867

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale868

 Acta Benedicti Pp. XVI 869

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale870

 Acta Benedicti Pp. XVI 871

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale872

 Acta Benedicti Pp. XVI 873

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale874

 Acta Benedicti Pp. XVI 875

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale876

 Acta Benedicti Pp. XVI 877

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale878

 Acta Benedicti Pp. XVI 879

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale880

 Congregatio de Causis Sanctorum 881

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale882

 Congregatio de Causis Sanctorum 883

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale884

 Congregatio de Causis Sanctorum 885

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale886

 Congregatio de Causis Sanctorum 887

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale888

 Congregatio de Causis Sanctorum 889

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale890

 Congregatio de Causis Sanctorum 891

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale892

 Congregatio de Causis Sanctorum 893

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale894

 Diarium Romanae Curiae 895

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 Diarium Romanae Curiae 897

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale898

 Diarium Romanae Curiae 899

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 Diarium Romanae Curiae 901

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale902

 Diarium Romanae Curiae 903

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale904

Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale850

so è ambiguo: apre possibilità di bene insieme a prospettive negative. Gli

sviluppi tecnici ed il miglioramento delle strutture sociali sono importanti e

certamente necessari, ma non bastano a garantire il benessere morale della

società.6 L'uomo ha bisogno di essere liberato dalle oppressioni materiali, ma

deve essere salvato, e più profondamente, dai mali che affliggono lo spirito. E

chi può salvarlo se non Dio, che è Amore e ha rivelato il suo volto di Padre

onnipotente e misericordioso in Gesù Cristo? La nostra salda speranza è

dunque Cristo: in Lui, Dio ci ha amato fino all'estremo e ci ha dato la vita

in abbondanza,7 quella vita che ogni persona, talora persino inconsapevol-

mente, anela a possedere.

« Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro ».

Queste parole di Gesù, scritte a grandi lettere sopra la porta della vostra

Cattedrale di Brno, Egli le indirizza ora a ciascuno di noi ed aggiunge: « Im-

parate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per la vostra

vita ».8 Possiamo restare indifferenti dinanzi al suo amore? Qui, come altrove,

nei secoli passati tanti hanno sofferto per mantenersi fedeli al Vangelo e non

hanno perso la speranza; tanti si sono sacrificati per ridare dignità all'uomo e

libertà ai popoli, trovando nell'adesione generosa a Cristo la forza per costrui-

re una nuova umanità. E pure nell'attuale società, dove tante forme di po-

vertà nascono dall'isolamento, dal non essere amati, dal rifiuto di Dio e da

un'originaria tragica chiusura dell'uomo che pensa di poter bastare a se stes-

so, oppure di essere solo un fatto insignificante e passeggero; in questo nostro

mondo che è alienato « quando si affida a progetti solo umani »,9 solo Cristo

può essere la nostra certa speranza. Questo è l'annuncio che noi cristiani

siamo chiamati a diffondere ogni giorno, con la nostra testimonianza.

Annunciatelo voi, cari sacerdoti, restando intimamente uniti a Gesù ed

esercitando con entusiasmo il vostro ministero, certi che nulla può mancare a

chi si fida di Lui. Testimoniate Cristo voi, cari religiosi e religiose, con la

gioiosa e coerente pratica dei consigli evangelici, indicando quale è la nostra

vera patria: il Cielo. E voi, cari fedeli laici giovani ed adulti, voi, care fami-

glie, poggiate sulla fede in Cristo i vostri progetti familiari, di lavoro, della

scuola, e le attività di ogni ambito della società. Gesù mai abbandona i suoi

amici. Egli assicura il suo aiuto, perché nulla è possibile fare senza di Lui, ma,

6 Cfr. ibid., 24. 7 Cfr. Gv 10, 10. 8 Mt 11, 29-30. 9 Cfr. Caritas in Veritate, 53.