ACTA APOSTOLICAE SEDIS C O M M E N T A R I U M O F F I C I A L E

 812 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 813

 814 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 815

 816 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 817

 818 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 819

 820 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 821

 822 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 823

 824 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 825

 826 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Congregatio pro Episcopis 827

 828 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Benedicti XVI Pp. 829

 830 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Benedicti XVI Pp. 831

 832 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Benedicti XVI Pp. 833

 834 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Benedicti XVI Pp. 835

 836 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Benedicti XVI Pp. 837

 838 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Benedicti XVI Pp. 839

 840 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Benedicti XVI Pp. 841

 842 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Benedicti XVI Pp. 843

 844 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Benedicti XVI Pp. 845

 846 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Congregatio pro Episcopis 847

 848 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Congregatio pro Episcopis 849

 850 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Congregatio pro Episcopis 851

 852 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Congregatio pro Doctrina Fidei 853

 854 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Congregatio pro Doctrina Fidei 855

 856 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Congregatio de Causis Sanctorum 857

 858 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Congregatio de Causis Sanctorum 859

 860 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Congregatio de Causis Sanctorum 861

 862 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Congregatio de Causis Sanctorum 863

 864 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Congregatio de Causis Sanctorum 865

 866 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Congregatio de Causis Sanctorum 867

 868 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Diarium Romanae Curiae 869

 870 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Diarium Romanae Curiae 871

 872 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Diarium Romanae Curiae 873

 874 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

Acta Francisci Pp. 821

NUNTIUS

Occasione Diei Missionalis Mundialis anno 2013.

Cari fratelli e sorelle,

quest'anno celebriamo la Giornata Missionaria Mondiale mentre si sta

concludendo l' Anno della fede, occasione importante per rafforzare la nostra

amicizia con il Signore e il nostro cammino come Chiesa che annuncia con

coraggio il Vangelo. In questa prospettiva, vorrei proporre alcune riflessioni.

1. La fede è dono prezioso di Dio, il quale apre la nostra mente perché

lo possiamo conoscere ed amare. Egli vuole entrare in relazione con noi

per farci partecipi della sua stessa vita e rendere la nostra vita più piena

di significato, più buona, più bella. Dio ci ama! La fede, però, chiede di

essere accolta, chiede cioè la nostra personale risposta, il coraggio di affi-

darci a Dio, di vivere il suo amore, grati per la sua infinita misericordia.

È un dono, poi, che non è riservato a pochi, ma che viene offerto con

generosità. Tutti dovrebbero poter sperimentare la gioia di sentirsi amati

da Dio, la gioia della salvezza! Ed è un dono che non si può tenere solo

per se stessi, ma che va condiviso. Se noi vogliamo tenerlo soltanto per

noi stessi, diventeremo cristiani isolati, sterili e ammalati. L'annuncio del

Vangelo fa parte dell'essere discepoli di Cristo ed è un impegno costante

che anima tutta la vita della Chiesa. « Lo slancio missionario è un segno

chiaro della maturità di una comunità ecclesiale ».1 Ogni comunità è « adulta »

quando professa la fede, la celebra con gioia nella liturgia, vive la carità

e annuncia senza sosta la Parola di Dio, uscendo dal proprio recinto per

portarla anche nelle « periferie », soprattutto a chi non ha ancora avuto

l'opportunità di conoscere Cristo. La solidità della nostra fede, a livello

personale e comunitario, si misura anche dalla capacità di comunicarla

ad altri, di diffonderla, di viverla nella carità, di testimoniarla a quanti ci

incontrano e condividono con noi il cammino della vita.

1 Benedetto XVI, Esort. ap. Verbum Domini, 95