First reprinting 1969, Johnson Reprint Corporation Printed in the United States of America
62 EX S. POENITENTIARIA. APOSTOLICA
EX S. POENITENTIARIA APOSTOLICA 63
64 EX S. POENITENTIARIA APOSTOLICA
EX S. C. S. R. U. INQUISITIONIS 115
116 EX S. G. S. R. U. INQUISITIONIS
EX S. G. S. R. U. INQUISITIONIS 117
118 EX S. G. S. R. U. INQUISITIONIS
128 ' E X S. G. INDULGENTIARUM
EX S. C. S. R. ET U. INQUISITIONIS 165
166 EX S. G. S. R. ET U. INQUISITIONIS
EX S. G. S. R. ET U. INQUISITIONIS 167
1 J74- E X s - c * C 0 N G I U I
EX S. G. EPISC. ET REGII L. 205
EX S. CONGREGATIONE INDULGENTIARUM ET SS. RELIQUIARUM
EX S. G. A NEG. ECCL. EXTRAORDINARIIS 379
380 EX S. G. A NEG. ECCL. EXTRAORDINARIIS
EX S. G. A NEG. ECCL. EXTRAORDINARIIS 381
382 EX S. CA ISEO. ECCL. EXTRAORDINARIIS
EX S. C. A NEG. ECCL. EXTRAORDINARIIS 437
458 EX S. C. A NEG. ECCL, EXTRAORDINARIIS
EX S. POENITENTIARIA APOSTOLICA 439
MO EX S. POENITENTIARIA APOSTOLICA
EX S. C. DE PROPAGANDA FIDE 481
4-82 EX S. G. DE PROPAGANDA FIDE
308 EX S. C. A NEG. ECCL. EXTRAORDINARIIS
576 EX S. C. A NEG. ECCL. EXTRAORDINARIIS
EX S. C. S. R. ET U. INQUISITIONIS 661
662 EX S. G. S. R. ET U. INQUISITIONIS
EX S. G. DE PROPAGANDA FIDE 671
A C T A S A N C T A E S E D I S
714 EX S. G. S. R. ET U. INQUISITIONIS
EX S. C. S. R. ET U. INQUISITIONIS 715
720 EX S. G. EPISG. ET REGII L.
322 ALLOCUTIO NATALITIA
ed ha ricomposto con Dio e fra gli uomini ogni relazione in- dividuale e sociale.
La capanna di Betlem infatti ci presenta 1' uomo perfetto, che unendo in una sola persona la divina e V umana natura, restituisce a questa la parte migliore de' suoi privilegi perduti per la colpa e la conseguente pienezza de' suoi vantaggi, onde non abbiamo altro mezzo per essere uomini, come nell'ordine spi- rituale così nel sociale, che andare incontro all' uomo perfetto, alla piena misura della vita di Cristo : donec occurramus in vi- rum perfectum, in mensuram aetatis plenitudinis Christi. E quindi tutta la vita cristiana e sociale non deve essere che uno studio continuo per raggiungere la bellezza di Cristo, per ri- cuperare così la nostra dignità e riportare nel mondo con le doti originali, l'armonia, la concordia e la pace dell'Eden.
Perciò la capanna di Betlem è una scuola, d' onde il Re- dentore divino comincia il suo magistero, non colle parole, ma con le opere, insegnando, che 1' unico mezzo alla riabilitazione è il sacrificio nella povertà e nel dolore. - A nulla valgono le pompose teorie, i clamorosi comizii, la discussione di ar- denti questioni. Per restaurare ogni cosa in Cristo, senza che se ne occupi la scienza, senza che la ricchezza vi presti aiuto, e senza che intervenga la politica, basta questa lezione; e la società camminando per questa via sarebbe felice nella con- tentezza e tranquillità universale.
La capanna di Betlem è una scuola, dove se vediamo un Cesare pagano divenire strumento inconscio della divina Provvi- denza e concorrere mirabilmente alla fondazione della Chiesa, nessuno può dubitare che Iddio non la aiuti per difenderla e conservarla. - Certo i mali che 1' affliggono al presente sono molti e gravissimi, i suoi nemici (mascherati o palesi) numerosi e potenti; i mezzi che hanno per nuocere, formidabili; ma non dobbiamo disanimarci, perchè nelle divine promesse abbiamo la certezza, che Iddio raggiungerà sempre il fine prefìsso, ser- vendosi dello stesso male, come dice Agostino, prodotto dalla nostra libera volontà al trionfo del bene.
La capanna di Betlemme è una scuola, nella quale si in- segna che per restaurare ogni cosa in Cristo non dobbiamo stabilire alla Divina Sapienza nè il tempo, nè il modo di ve- nire in nostro soccorso. Da quaranta secoli aspettava Israello l'adempimento della promessa fatta nell'Eden, e quindi noi